Antiaderenza

PVD (Physical Vapor Deposition): rivestimento di pochi micron a temperatura medio/alta con caratteristiche meccaniche elevatissime. Impiegati nel rivestimento di utensili ed attrezzature per abbassare il coefficente di attrito e conferire elevata resistenza alla corrosione ed all'usura. Ottimo rivestimento protettivo dopo la nitrurazione ionica.
Teflonatura: rivestimento di fluoropolimeri (PFA, FEP e PTFE ) a basso/medio spessore, che conferiscono alla superficie proprietà antiaderenti, di scorrevolezza ed antiattrito;molti sono approvati per il contatto alimentare.
Nichelatura chimica a medio tenore di fosforo: rivestimento metallico controllabile in spessore, di lega nichel- fosforo con tecnologia electroless (senza impiego di corrente elettrica) che conferisce alla superficie caratteristiche di resistenza all' usura (principalmente) ed alla corrosione.
Nichelatura chimica + PTFE: rivestimento metallico electroless, controllabile in spessore, di lega nichel-fosforo con aggiunta di PTFE, che conferisce alla superficie caratteristiche di resistenza ala corrosione ed all’usura; e medie caratteristiche di antiaderenza. approvato NSF51 per il contatto alimentare.
Nanostrutturati PECVD: rivestimento a bassissimo spessore (qualche decimo di micron) depositato a temperatura ambiente con caratteristiche di resistenza alla corrosione, bassa bagnabilità ed antiaderenza. Approvati per il contatto alimentare NSF51
Ossidazione dura + PTFE: è un trattamento superficiale che trasforma l'alluminio in ossido di alluminio e ne impregna la superficie con un polimero antiaderente per facilitare lo scorrimento, il distacco ed aumentare la resistenza alla corrosione.
Approvata per il contatto alimentare secondo NSF 51
Si applica in tutte le situazioni in cui sostanze appiccicose entrano a contatto con il metallo. Ad esempio colle, vernici, ma anche alimenti. Inoltre la peculiarità del PTFE di infilarsi nella porosità superficiale indotta dal trattamento di conversione, aumenta di molto la resistenza alla nebbia salina. I risultati tecnologici ottenuti dipendono anche dalla lega utilizzata sia per quanto riguarda gli spessori, la durezza che l'aspetto estetico.
Nichelatura chimica: rivestimento metallico controllabile in spessore, di lega nichel- fosforo con tecnologia electroless che conferisce alla superficie caratteristiche di resistenza alla corrosione ed all’usura; approvato NSF 51 per il contatto alimentare.